- La cipolla è uno degli alimenti più usati dalla tradizione popolare per curare tosse, febbre, mal di testa, vermi, diarrea, ipertensione.
- Può essere utile in caso di perdita di appetito e come digestivo. L’effetto più comune, quasi banale da riferire, è quello diuretico, e per la prevenzione dei disturbi prostatici.
- Ha dimostrato l’attività antispastica e di prevenzione dell’iper-reattività bronchiale, è adatta ai soggetti asmatici.
- Le sperimentazioni hanno confermato l’effetto protettivo contro le malattie infettive batteriche, virali e sulle micosi.
- L’estratto di cipolla è capace di inibire l’aggregazione piastrinica. però si consiglia di utilizzare cipolle crude, cotte velocemente (meno di tre min.) o bollite (fino a sei min.). Alcuni tipi di cipolle non interferiscono con la vitamina K perciò, a differenza di porri o di cipolline fresche verdi, possono essere consumate anche da chi è in terapia con cumarine.
- Può diminuire i livelli di colesterolo e di trigliceridi nel sangue. Effetti benefici sono stati studiati anche nella prevenzione e nella cura del diabete. Numerosi studi hanno affrontato il problema della prevenzione tumorale, ipotizzando un effetti preventivo per tumore ovarico, al colon, alla laringe e alla prostata.
- Controindicazioni: solo per chi soffre di reflusso gastroesofageo, sindrome dell’intestino irritabile e per pochi allergici.

Per approfondire: La Scuola di Ancel
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