Ricette utili a chi vuole mangiare bene e stare meglio.
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Sicurezza alimentare e Igiene degli alimenti

Su GastroSource, un sito di una ditta farmaceutica interessata alle malattie gastrointestinali, sono comparsi 2 abstact che possono indurre una serie di domande per i loro risvolti pratici. Sono le sintesi di due lavori che riguardano l'infezione con H. Pylori nei bambini (che comporta la comparsa di gastrite in età molto precoce e può essere associata allo sviluppo di tumori allo stomaco in età adulta) e lo sviluppo della sindrome del colon irritabile (CI) ormai considerata una delle malattie più diffuse nei paesi sviluppati.
I risultati, che ovviamente provengono da ambienti molto diversi, e non in Europa, mettono in luce l'effetto della mancanza di igiene nello sviluppo della prima e dell'eccesso di igiene nella seconda. E' banale dire che gli eccessi sono sempre pericolosi, lo so! Ma qualche volta è vero.
Non voglio mettere ansia a nessuno, anzi!
Questi dati (come molti altri proposti dagli allergologi in merito alla comparsa di allergie e intolleranze alimentari) dimostrano il contrario: un eccesso di igiene impedisce un corretto funzionamento del nostro sistema immunitario e predispone alla comparsa di una serie di malattie infiammatorie croniche di tipo diverso. Sicuramente nei paesi sviluppati, come il nostro (se così volgiamo considerarlo..) l'impatto della sindrome del CI è pesante.
Inoltre questi dati potrebbero suggerire che il livello di igiene deve essere esteso nella popolazione (cioè aumentare il numero di persone che devono raggiungere un livello maggiore di pulizia degli alimenti), senza però la necessità di cercare la "sterilità". Anche perché l'affannosa ricerca di alimenti senza "quei pericolosi batteri" che tanto terrorizzano le signore delle pubblicità, ci espone ad una non meno pericolosa contaminazione chimica (anche i prodotti apparentemente più innocui, se usati abitualmente, diventano tossici o generano intolleranze) o, nel migliore dei casi, ad assumere alimenti privati di alcune proprietà nutrizionali.
Basta applicare i 4 consigli base:
Lavare lavarsi le mani quando si cucina e lavare gli alimenti prima di consumarli freschi
Separare i vari tipi di alimenti (carne, pesce, verdura...) e non farli entrare in contatto diretto
Cuocere gli alimenti se non si è più che sicuri della loro origine (in particolare carne e pesce) e consumare in breve tempo
Refrigerare gli alimenti, cotti o crudi, che devono essere conservati.

Naturalmente questi consigli si adattano a persone (anche i bambini, sopra una certa età) sane, mentre maggiori attenzioni vanno prestate nei momenti di maggiore stress immunitario, negli anziani, nelle persone sottoposte a terapie di tipo immunosopressivo...

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