Adoro sapere quello che gli stranieri pensano della nostra cultura, ma mi diverte molto quando descrivono la cucina italiana. Se fosse vero quello che dicono in Italian Diet Secrets io dovrei cambiare lavoro: in realtà non è più così (o forse non lo è mai stato).
Un inviato del prestigioso sito di divulgazione medica WebMD, cercando di capire come si traduca in Italia la cucina mediterranea, è venuto a curiosare nelle nostre abitudini alimentari e ha concluso che i nostri pregi sono:
1* godere i pasti e mangiare preferendo piccole porzioni di tanti alimenti
2* sapere riconoscere quando si è sazi e smettere
3* bilanciare la qualità e la quantità degli alimenti
4* privilegiare alimenti freschi e piatti semplici
5* evitare le diete perché deprimono l'umore e mettono più fame.
L'inviato ammette che il suo viaggio per l'Italia va dalla Toscana ad Amalfi, senza però considerare di escludere così una gran parte delle tradizioni alimentari italiane: dai formaggi lombardi, ai salumi emiliani, alla cucina romagnola (tutto tranne che mediterranea, anche quando si affaccia sul mare) ai dolci siciliani (solo per fare alcuni esempi).
Sicuramente nel confronto con le abitudini (o i vizi) americani, l'Italia vince senza sforzo.
Se però in Italia rispettassimo davvero i primi 4 punti non sarebbe necessaria nessuna dieta, ma, grazie anche ad una serie di brutte abitudini che abbiamo imparato dagli americani, le diete servono anche a noi. Proviamo a rispettarli, magari per noi è più facile che per loro!
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